Ecomafia 2011. Le storie e i numeri della criminalità ambientale
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Ecomafia 2014. Le storie e i numeri della criminalità ambientale
IT NWISBN: 9788866271321 bzw. 8866271322, in Italienisch, Edizioni Ambiente, neu.
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Ecomafia 2014. Le storie e i numeri della criminalità ambientale, edito da Edizioni Ambiente. La scena del crimine, l'Italia. La posta in gioco, i beni comuni. Le vittime, tutti noi. La lotta tra guardie e ladri, sempre più sofisticata. E se cambiano i numeri e la geografia dei reati ambientali, la sostanza è la stessa: nel 2013, tra rifiuti, cemento, traffici di animali, cibo e beni culturali sono entrati nelle casse degli ecocriminali almeno 15 miliardi. Quanto basta per mettere in ginocchio pezzi di economia sana, sfregiare e avvelenare interi territori. La corruzione è la grande protagonista delle pagine del rapporto Ecomafia 2014, micidiale passepartout per piegare gli interessi collettivi a bieche logiche private, mentre l'azione dell'ecomafia si fa ancora più globale e avvolgente. Servono risposte chiare, soprattutto da parte della politica, perché c'è un'Italia onesta che lotta, cambia passo e dà del filo da torcere agli inquinatori di professione. È l'altra faccia di Ecomafia 2014, la speranza di poter presto raccontare una storia completamente diversa.
Ecomafia 2014. Le storie e i numeri della criminalità ambientale, edito da Edizioni Ambiente. La scena del crimine, l'Italia. La posta in gioco, i beni comuni. Le vittime, tutti noi. La lotta tra guardie e ladri, sempre più sofisticata. E se cambiano i numeri e la geografia dei reati ambientali, la sostanza è la stessa: nel 2013, tra rifiuti, cemento, traffici di animali, cibo e beni culturali sono entrati nelle casse degli ecocriminali almeno 15 miliardi. Quanto basta per mettere in ginocchio pezzi di economia sana, sfregiare e avvelenare interi territori. La corruzione è la grande protagonista delle pagine del rapporto Ecomafia 2014, micidiale passepartout per piegare gli interessi collettivi a bieche logiche private, mentre l'azione dell'ecomafia si fa ancora più globale e avvolgente. Servono risposte chiare, soprattutto da parte della politica, perché c'è un'Italia onesta che lotta, cambia passo e dà del filo da torcere agli inquinatori di professione. È l'altra faccia di Ecomafia 2014, la speranza di poter presto raccontare una storia completamente diversa.
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Ecomafia 2013. Le storie e i numeri della criminalità ambientale
IT NWISBN: 9788866270942 bzw. 8866270946, in Italienisch, Edizioni Ambiente, neu.
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Ecomafia 2013. Le storie e i numeri della criminalità ambientale, edito da Edizioni Ambiente. I numeri sono di quelli che lasciano di sasso. Nel 2012 è stata approvata una legge Finanziaria da quasi 12 miliardi di euro. Nello stesso anno, le ecomafie nazionali hanno fatturato (e la cifra è senz’altro stimata per difetto) almeno 20 miliardi di euro. Quanti soldi avrebbero potuto risparmiare i cittadini italiani senza lo scellerato attivismo degli ecocriminali nostrani? E quanto sarebbe migliorata la qualità dell’ambiente in cui viviamo, assieme alla salute della nostra e delle prossime generazioni, se fosse stato interrotto il circolo vizioso che allinea politici e imprenditori disonesti e danneggia i cittadini e l’economia che rispetta le leggi? Ecomafia 2013, oltre agli approfondimenti sull’illegalità nel ciclo dei rifiuti e in quello del cemento, dedica un’attenzione particolare alla globalizzazione delle ecomafie e alle infiltrazioni della criminalità nel settore delle energie rinnovabili, un’area fondamentale della nostra economia che non può assolutamente essere lasciata nelle mani degli ecomafiosi.
Ecomafia 2013. Le storie e i numeri della criminalità ambientale, edito da Edizioni Ambiente. I numeri sono di quelli che lasciano di sasso. Nel 2012 è stata approvata una legge Finanziaria da quasi 12 miliardi di euro. Nello stesso anno, le ecomafie nazionali hanno fatturato (e la cifra è senz’altro stimata per difetto) almeno 20 miliardi di euro. Quanti soldi avrebbero potuto risparmiare i cittadini italiani senza lo scellerato attivismo degli ecocriminali nostrani? E quanto sarebbe migliorata la qualità dell’ambiente in cui viviamo, assieme alla salute della nostra e delle prossime generazioni, se fosse stato interrotto il circolo vizioso che allinea politici e imprenditori disonesti e danneggia i cittadini e l’economia che rispetta le leggi? Ecomafia 2013, oltre agli approfondimenti sull’illegalità nel ciclo dei rifiuti e in quello del cemento, dedica un’attenzione particolare alla globalizzazione delle ecomafie e alle infiltrazioni della criminalità nel settore delle energie rinnovabili, un’area fondamentale della nostra economia che non può assolutamente essere lasciata nelle mani degli ecomafiosi.
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Ecomafia 2011
IT NWISBN: 9788866270041 bzw. 8866270040, in Italienisch, Edizioni Ambiente, neu.
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Ecomafia 2011, edito da Edizioni Ambiente. Roberto Saviano e Fabio Fazio hanno dedicato un’intera puntata di Vieni via con me alla questione dell’ecomafia, lanciando l’allarme su quella che sempre più si caratterizza come una delle principali minacce alla salute dei cittadini e al regolare funzionamento dell’economia del nostro paese. E buona parte dei dati che hanno citato sono stati estrapolati proprio dal rapporto Ecomafia. Aspettando il momento in cui non sarà più necessario, anche quest’anno il rapporto racconta con la consueta precisione nomi e malefatte dei protagonisti del business ecomafioso. Oltre agli approfondimenti sui ciclo dei rifiuti e su quello del cemento, l’edizione di quest’anno si concentra sulle adulterazioni dei cibi, sulle infiltrazioni nel settore delle energie rinnovabili e sulla presenza delle ecomafie nel Nord, quell’area che in tanti ancora ritengono immune dalla corruzione ecomafiosa.
Ecomafia 2011, edito da Edizioni Ambiente. Roberto Saviano e Fabio Fazio hanno dedicato un’intera puntata di Vieni via con me alla questione dell’ecomafia, lanciando l’allarme su quella che sempre più si caratterizza come una delle principali minacce alla salute dei cittadini e al regolare funzionamento dell’economia del nostro paese. E buona parte dei dati che hanno citato sono stati estrapolati proprio dal rapporto Ecomafia. Aspettando il momento in cui non sarà più necessario, anche quest’anno il rapporto racconta con la consueta precisione nomi e malefatte dei protagonisti del business ecomafioso. Oltre agli approfondimenti sui ciclo dei rifiuti e su quello del cemento, l’edizione di quest’anno si concentra sulle adulterazioni dei cibi, sulle infiltrazioni nel settore delle energie rinnovabili e sulla presenza delle ecomafie nel Nord, quell’area che in tanti ancora ritengono immune dalla corruzione ecomafiosa.
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